L’autunno è il momento in cui viene voglia di di riscoprire sapori che più fanno sentire in sintonia armonia, come quelli legati, al mare. Cosa c’è di meglio, infatti, del pesce, da gustare durante tutte le stagioni dell’anno? Le ricette che si possono trovare nel Belpaese sono davvero tante, diverse a seconda delle regioni, ognuna con i suoi prodotti tipici e le preparazioni della tradizione.
Ma la cucina italiana è fatta anche di fantasia, creatività, senza rinunciare a un suo stile preciso e all’armonia, cromatica come nel gusto. Per questo motivo nei piatti di pesce suona bene un accostamento inedito che vede protagonisti alcuni formaggi, come quelli a pasta filata. Ed è proprio di questa categoria che fa parte la burrata, un prodotto di origini pugliesi che si caratterizza per essere una sfoglia di mozzarella con all’interno un ripieno cremoso di stracciatella. Una sorta di scrigno delle meraviglie con cui giocare in cucina. Per piatti che d’estate sono capaci di coniugare stupore e gusto. Ancora di più se l’accostamento è nelle preparazioni del mare.
Burrata e pesce: perché stanno bene insieme
Il gusto del pesce è facile da riconoscere ed è un qualcosa che avvolge, a partire dall’odore, arrivando fino al palato. È deciso e definito in tutte le sue declinazioni. La varietà è infinita anche per quanto riguarda consistenza e presenza o meno di lische. Il pesce è una sicurezza nella vita di tutti i giorni, un alimento dalle molteplici proprietà che può essere consumato quotidianamente e che fa bene anche all’umore.
La burrata, delicata e cremosa, e il pesce, deciso e autentico, sono perfetti insieme. Un po’ come una coppia di innamorati: opposti e complementari, sotto tutti i punti di vista. Ecco perché il loro accostamento non può che dare soddisfazioni.
Un primo da sogno
Il pesce è ottimo nei primi piatti, sia che si tratti di risotto, sia di pasta. Anche la burrata se la cava egregiamente, riuscendo a dare quel tocco in più alle preparazioni, mai invadente ed eccellente anche per quanto riguarda la consistenza.
Partiamo dalla pasta. I gamberi sono un crostacei amati grazie anche alla consistenza e alla facilità di preparazione: bastano pochi minuti di cottura e il gioco è fatto. Si accostano a molte verdure, ma stanno bene anche senza. Una pasta gustosa è quella a base di gamberi e burrata. In questo caso adoperiamo solo i due ingredienti e un po’ di vino bianco da versare durante la cottura del crostaceo, per dare una nota vivace in più; volendo si può aggiungere direttamente sul piatto qualche foglia di basilico, per una nota di colore.
La pasta che si può scegliere è corta, ad esempio paccheri o rigatoni, ma sono perfetti anche formati come linguine, spaghetti e tagliatelle. Il segreto in questo caso sta nel creare una crema delicata, non lasciando nessun ingrediente integro.
Se invece avete voglia di cimentarvi con un risotto, oltre a gamberi e burrata (ma si presta alla perfezione anche il salmone come il totano) potete aggiungere sia le zucchine che i pomodorini, senza esagerare però di modo rendere ogni ingrediente definito di modo che non sovrasti gli altri. Ad agosto si possono trovare già le prime zucche: se volete un tocco diverso potete usare proprio questo ortaggio insieme al pesce e alla burrata.
Una tartare raffinata
La tartare è di moda, la tartare piace. Perché veloce e delicata, il sapore fresco e intrigante. Si può trovare sia di carne, sia di pesce e sta conoscendo negli ultimi anni interessanti sperimentazioni con gamberi, pesce spada, tonno, salmone, ecc. ecc.
Avete voglia di una tartare diversa dove il sapore del pesce crudo risulti meno intenso? La burrata risulta l’ingrediente ideale capace di accostarsi a meraviglia al gusto del mare esaltandolo. Potete amalgamarla con qualsiasi pesce tra quelli che abbiamo citato ed esagerarla con un ingrediente semplice: il limone. Se questa strada non vi è congeniale potete provare un accostamento con la paprika dolce oppure il melone, perfetto insieme a burrata e salmone, oppure il pomodoro, ottenendo in questo caso un gusto più forte.
La burrata è davvero un ingrediente dalle mille combinazioni. Da riscoprire in tutte le stagioni, anche in quelle di mare dal gusto contemporaneo ed elegante.